Descrizione
La misura intende incentivare la natalità nei piccoli centri, sostenendo la presenza stabile di famiglie con figli nei Comuni demograficamente fragili. Il contributo è concesso sotto forma di assegno mensile:
· 600 euro mensili per il primo figlio nato, adottato o in affido preadottivo (anche se la famiglia aveva già altri figli nati in epoca antecedente);
· 400 euro mensili per ciascun figlio successivo.
Il beneficio è riconosciuto ai nuclei familiari che risiedano stabilmente o trasferiscano la propria residenza nei Comuni aventi popolazione inferiore o pari a 5.000 abitanti, come censita dall’ISTAT al 31 dicembre 2022.
REQUISITI
Le nuove linee guida, approvate con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 30/52 del 05.06.2025, a valere dall’anno 2025, abrogando definitivamente le precedenti linee guida approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 19/80 del 01.06.2023, dispongono che per ottenere il contributo, i nuclei familiari (anche monogenitoriali) devono soddisfare congiuntamente i seguenti requisiti:
· abbiano avuto un figlio nato, adottato o in affido preadottivo:
o dal 2022 in un Comune con meno di 3.000 abitanti;
o dal 2024 in un Comune con meno di 5.000 abitanti;
· abbiano trasferito la residenza da un Comune con popolazione maggiore a uno con popolazione inferiore ai limiti indicati nell’anno della nascita del figlio;
· si impegnino a mantenere la residenza nel Comune per almeno cinque anni consecutivi, pena la decadenza del beneficio;
· almeno un genitore risieda e coabiti con il minore;
· non occupino abusivamente alloggi pubblici;
· siano proprietari o detentori legittimi (es. locazione, comodato o altro titolo equivalente) di un immobile adibito a dimora abituale nel Comune di nuova residenza per l’intero periodo di godimento del beneficio;
· esercitino responsabilità genitoriale e/o tutela legale;
· siano cittadini italiani, dell’Unione europea o di Paesi terzi in possesso di regolare permesso di soggiorno nel territorio nazionale;
La domanda deve essere presentata al comune di residenza o di nuova residenza. I comuni interessati sono tenuti a pubblicare avvisi pubblici a sportello, ai quali devono partecipare anche i beneficiari degli anni precedenti, per verificare il mantenimento dei requisiti.
Le amministrazioni comunali curano l’intera istruttoria del procedimento, compresa la verifica dell’effettiva residenza e della fruizione dei servizi locali da parte del nucleo familiare, a garanzia della finalità sostanziale della misura: promuovere la stabilità abitativa e il radicamento nei territori a rischio di spopolamento.
In assenza di criteri di priorità, i contributi saranno riconosciuti in misura uniforme:
· euro 600 mensili per il primo figlio nato a partire dall’entrata in vigore della norma (anche se la famiglia aveva già altri figli nati in epoca antecedente);
· euro 400 per ciascun figlio successivo.
Le modalità descritte consentiranno anche un monitoraggio dei flussi demografici, indicatori essenziali per la valutazione dei risultati effettivi dell’azione, favorendo una valutazione più precisa degli esiti dell’intervento, e fornendo basi indicative per la definizione delle risorse da destinare negli esercizi finanziari successivi.
TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I residenti nel Comune di Marrubiu, in possesso dei requisiti previsti dal presente avviso pubblico, potranno presentare domanda al protocollo dell’Ente entro il giorno 15.01.2026
Avviso completo e modulo di domanda su www.comune.marrubiu.or.it
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Ultimo aggiornamento: 14 luglio 2025, 17:30